Chiudo l'anno così, smontando pezzettino per pezzettino colui che in questo momento è il nemico numero uno della Cannabis nel nostro Paese e contemporaneamente il leader del partito politico che gode di più consenso in Italia.
Come fanno in molti a fidarsi e affidarsi a un personaggio simile, per me rimane un grande mistero ma a quanto pare non c'è mai limite al peggio. Ripeto comunque da tempo che non c'è mafia, Vaticano né ruspa che tenga e la rivoluzione verde della Cannabis è inarrestabile.
Nella descrizione del video sono disponibili tutte le fonti per verificare personalmente le notizie e i fatti descritti.
p.s. Al prossimo giro demoliamo Gratteri. Dont' worry, be happy